Betoniere Imer. Una parola sola, un marchio che porta con sé la garanzia dell’esperienza e dell’affidabilità si è fatta strada con diversi modelli specifici di betoniera, diversificati dai modelli tradizionali, in grado di ridurre il rumore causato e renderle più maneggevoli.
Prima di tuffarci nell’elencare i modelli che ci hanno convinto di più, occorre fare alcune piccole premesse su quali punti contano nella scelta di una betoniera.
Guida all’acquisto della miglior betoniera Imer:
- Bicchiere estraibile Minihobby 140 Polieri
- BETONMISCHER MINIBETA 130 1126606
- 160L: Con la betoniera da 160L di EBERTH è possibile mescolare il composto desiderato in modo pratico, rapido e semplice. La betoniera elettrica è un aiuto importante per il lavoro quotidiano nei...
- Capacità vasca (lts): 345; capacità impastatrice (lts): 280
- Capacità vasca (lts): 160. Capacità impasto: 120.
Elettrico o termico? La scelta va effettuata sulla base di quale energia è più usufruibile nel cantiere. Le differenze fra uno e l’altro motore sono sensibili ed è indubbio che quella elettrica presenti dei vantaggi rispetto la termica: 220V da subito, pieno funzionamento, peso ridotto e maneggevolezza aumentata.
La termica ha il vantaggio di non avere situazioni specifiche d’uso come l’elettrica, ma è anche vero che esistono delle betoniere elettriche dette “autocaricanti” che risolvono molti inconvenienti del dover tenere la betoniera collegata alla corrente elettrica.
Secondo aspetto importante nella scelta è rappresentata dal “volume d’impasto”, differente dal “volume della vasca”, che solitamente è un 20% in più rispetto il primo. Il volume d’impasto quantifica essenzialmente quanto materiale si può miscelare in una volta sola, senza doverla costantemente ricaricare di gittate e senza ritrovarsi con le miscele attaccate alle pareti perché troppo poco piena la vasca.
Il volume parte da un minimo di 50, 60 litri e arrivano a numeri davvero molto alti, specie nel caso delle betoniere industriali semoventi.
In questo caso, stiamo parlando sia di betoniere piuttosto piccole, sotto i 150 litri, quindi adatti a situazioni difficili da raggiungere e cantieri edili particolarmente stretti, sia di betoniere più grandi, quindi adatte a lavori in cantieri più grandi e meno “domestici”.
Anche le betoniere elettriche, come ogni altro apparecchio elettrico (quelle termiche infatti vanno a benzina) hanno diverse potenze. I vantaggi nell’utilizzo di un’elettrica sono davvero molteplici e le termiche sono da considerare solo e unicamente nel caso di assenza di una rete a cui collegarsi o quantitativi davvero grandi di gittata. Nel caso delle elettriche invece, come dicevamo, esistono i modelli monofase, da 220V e fino a 1500w e quelli trifase, a 380V e vanno oltre i 1500w.
Il marchio Imer e le sue betoniere hanno dalla loro i 50 anni d’esperienza nel settore e la grande ricerca nell’innovazione degli strumenti edilizi. Con modelli di punta come la betoniera Imer 140 il problema della rumorosità, del tempo di avviamento e del peso sono tutte caratteristiche che la Imer e le sue betoniere cercano di risolvere, proponendo modelli compatti di varie misure, a prezzi che riescono comunque a rappresentare un buon rapporto qualità/prezzo.
Di seguito proponiamo alcuni articoli che ci sono sembrati spiccare sopra gli altri, durante la scelta della betoniera.
Classifica delle 5 migliori betoniere Imer
Mini betoniera Imer Minibeta
- BETONMISCHER MINIBETA 130 1126606
Leggera, compatta, facile da trasportare. Utilissima soprattutto per i cantieri più piccoli o quelli dove è richiesta grande maneggevolezza, come nel caso di restauri.
La presa è protetta da polvere o immersioni temporanee a meno di un metro, proteggendola quindi dalle condizioni drastiche in cui sarà usata e come dicevamo sopra, essendo elettrica non necessita né di tempi di avviamenti, né di particolari materiali per il funzionamento. Può essere smontata in 3 parti principali, rendendola estremamente semplice da muovere o da togliere di mezzo quando non è necessaria.
La vaschetta di caricamento e svuotamento è completamente manovrabile, un dettaglio che potrebbe sembrare ininfluente, ma che a seconda delle condizioni del cantiere, potrebbe rappresentare un vantaggio sensibile, è stabile grazie al piede d’appoggio e alle ruote davvero grandi che oltre a facilitae il movimento e il posizionamento sui vari tipi di terreno, la stabilizzano anche.
100 litri di volume d’impasto e solo 63 db di rumorosità la rendono davvero un prodotto da consigliare.
Un acquisto versatile e adatto per molti usi, Imer e la Betoniera Minibeta sono garanzia di affidabilità in tutti i casi dove l’essere compatta e maneggevole ha la precedenza su qualsiasi altra caratteristica.
Imer Syntesi S140
Già menzionata prima, la 140 rappresenta un modello di punta del marchio italiano e rappresentano la soluzione a molti inconvenienti delle classiche betoniere.
Silenziosità e sicurezza rendono la betoniera un prodotto preferibile alla rumorosità delle betoniere classiche, la manutenzione ridotta e la possibilità di smontaggio immediato aumentano di gran lunga la preferibilità e la vasca smontabile, il motore elettrico a 230V e anche qui i 100 litri di volume con soltanto 72db di rumorosità non possono che venire consigliati, specie per usi domestici.
Dotata di cinghie interne Poly-V, l’intero corpo è smontabile e trasportabile e l’intero sistema di riduzione della rumorosità rappresenta anche un sistema di sicurezza aggiuntivo, andando ad aumentare la durabilità del prodotto e la sua efficacia.
Betoniera Imer Minibeta 4
Scelta di punta per lavori interni, la Minibeta4 è una betoniera anche questa da 100 litri circa di volume d’impasto, con una rumorosità di soltanto 63db.
Il prodotto si presenta, come i precedenti, con la capacità di poter essere smontato e trasportato in ascensori, corridoi stretti e altre situazioni dove anche il peso fa la sua parte. Infatti il totale della macchina è 55kg a vuoto, peso estremamente conveniente nel caso di trasporti appunto in ascensore, o in macchina, o altre cose classicamente “impossibili” alle betoniere più pesanti e grandi.
Anche in questo caso il motore è da 230V, elettrico e le prese sono protette da vari sistemi in grado di non creare cortocircuiti quando a contatto con liquidi a terra, a patto non superino il metro di altezza.
Conclusioni:
In chiusura, la Imer produce da 50 anni le soluzioni più disparate per l’edilizia e anche nel caso delle betoniere la gamma di prodotti è vasta e versatile, pensata sia per le piccole realtà edilizie come quelle che abbiamo descritto e sia, per chi ne avesse bisogno, per cantieri più grandi.
In questo articolo abbiamo preferito parlare dei modelli più “domestici” in quanto sicuramente chi deve investire in maniera più professionale sulle betoniere potrà trovare sicuramente più informazioni direttamente da eventuali venditori di prodotti.
Ricordate sempre che l’investimento di una betoniera consiste non solo nella sua funzionalità e versatilità, ma anche e soprattutto nella qualità dei materiali e nella possibilità di poter durare nel tempo, esservi utile in più occasioni e non in ultimo, richiedere la minor manutenzione possibile.